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Considerazioni sul nonsense*
Maurizio Del Ninno
Fior d’aglio e fior d’aliso,
chi tocca e chi non tocca...
la bella filastrocca
si spezza d’improvviso.
(Guido Gozzano, La via del rifugio, 1907)
Credo che nessun ascoltatore ragionevole si possa aspettare una cosa sensata sul nonsense da me, qui e oggi in particolare. Lo dico non solo per un dovuto gioco di parole, ma piuttosto per sottolineare che il tema è solo il casello di accesso a una rete di autostrade che sboccano da per tutto. Uscite possibili vanno verso argomenti quali la storia della letteratura (dai fatras medievali a Joyce), il problema dei generi letterari (in particolare il grottesco e la letteratura carnevalesca), il comico e il riso, le avanguardie (dada e surrealismo), le filastrocche popolari, la nozione di senso comune, le sabbie mobili di un’analisi lévistraussiana di Alice nel paese delle meraviglie e del Book of Nonsense, oppure verso i paesaggi più rarefatti della filosofia del linguaggio, della coerenza testuale ecc.
Per quanto mi riguarda, conto di intraprendere solo un brevissimo viaggio, articolato in due tappe.
1. Ciciu e ambarabà.
Ambarabà è ciccì coccò, la filastrocca che tutti conoscono e di cui Umberto Eco ha fatto una scherzosa analisi nel Diario minimo due (1992: 164). Su di essa non ho osservazioni particolare, solo mi serve metterla in gioco in contrasto con Ciciu, il soggetto di un testo certamente meno noto, raccolto da Ginobili nella provincia di Macerata.
Ciciu, ciciu che magni la janna
lu curtellu che te scanna
lu callaru che te pela
Ciciu, ciciu buonasera.
Ciciu è il termine che, in quella zona, si usa per indicare il maiale: e il tutto vale dunque: “maialino, maialino che mangi la ghianda / il coltello che ti scanna / la caldaia che ti pela / maialino, maialino buonasera”.
La rappresentazione di un domani tagliente, che incombe minaccioso, in definitiva il problema della fugacità della vita, è dunque il tema articolato, mi pare in modo molto efficace, da questo testo.
Clicca qui per accedere all'intero testo: userfiles/dnm 1997 Considerazioni sul nonsense.pdf
* Apparso su Peressinotto Alessandro (a cura di), Il gioco. Segni e strategie, Torino: Paravia, 1997, pp.117-124.
